Campionato della Collina - L'ASD Brusasco spazza La Neve
Nessuno poteva immaginare che il palazzetto dello sport di Cavagnolo potesse trasformarsi in un
campo di battaglia, ma a ben vedere la partita di ieri sulla Tv dell'ASD Brusasco (grazie a Dario per le riprese)
non si può che trovare una conferma di tutto ciò. Forse erano ancora vivi gli straschchi polemici
dell'anno scorso, con la vittoria de La Neve in campionato e nella finale di coppa.
Il gioco continuamente interrotto non ha comunque impedito ai brusaschesi e ai loro avversari di
giornata di mostrare sprazzi di bel gioco che hanno reso la partita vibrante e ricca di colpi di scena. A
ben vedere i quindici goal segnati a tabellino sono fin pochi rispetto al numero di occasioni da una
parte e dall'altra.
Che fosse la serata buona per il riscatto dell'ASD Brusasco lo si era capito fin da subito. Fin dai primi
minuti i ragazzi in completo rosso Fidas, trascinati da un Conte superlativo (una spanna sopra tutti i
presenti), hanno creato veloci contropiedi con scambi di prima. Dopo meno di un quarto d'ora si
trovavano addirittura sopra di tre goal, mentre gli avversari erano riusciti a realizzare un solo tiro in
porta. Da lì in poi la situazione è andata equilibrandosi con occasioni e rete da ambo le parti. Al duplice
fischio dell'arbitro Franco il risultato era di 5-2.
Il secondo tempo è stato diverso. Il pallino del gioco è stato per larghi tratti tra i piedi dei giocatori in
maglia gialla alla ricerca del pareggio, mentre i giocatori dell'ASD Brusasco attendevano l'errore
avversario per ripartire in velocità. Il forcing finale de La Neve si è fatto sentire con molte azioni
pericolose, nonostante questo i brusaschesi con ordine e intelligenza hanno chiuso sul 10-5.
ASD Brusasco vs La Neve 10-5 (3 Miegge, 2 Canuto, 3 Crisafulli, 2 Conte)
ASD Brusasco: Guzzon, Barbieri, Canuto, Conte, Perera. A disposizione: Miegge (c), Cappellino,
Crisafulli. Allenatore: Facco
Pagelle, commenti e giocatori di riferimento a cura di Simone Facco:
Guzzon - 8: (Cech) la sua migliore partita dell'anno. Non tanto per le parate (nessuna
particolarmente difficile), quanto per le uscite alte e basse che chiudono ripetutamente lo specchio agli
avversari. Compie un unico errore a risultato acquisito. ESPLOSIVO
Barbieri - 7: (Mellberg) in questa partita gli avversari erano difficili da marcare, nonostante
questo Michele si dimostra all'altezza usando il bastone e la carota contro i malcapitati avversari.
RINGHIOSO
Canuto - 8: (Muntari) probabilmente era quello che attendeva di più questo match con
grande desiderio di rivalsa. Gioca ordinato a metà campo, prendendo e dando botte, senza lasciarsi
andare ad alcun gesto di nervosismo. I due goal servono a sottolineare la sua ottima prestazione.
GLADIATORE
Conte - 9: (Beckham) l'acquisto dell'ultim'ora non tradisce le attese e conferma la storia che
lui stesso si è creato in anni di partite. Forte, rapido e ordinato, non butta mai via la palla, andandosi a
prendere molti calci piuttosto che mettere in difficoltà i compagni. Ai due goal realizzati andrebbero
sommati tutti gli assist che confeziona. ROLEX
Perera - 6,5: (Giovinco) non è stata la miglior partita per Ashley e lo si può vedere dallo zero
presente nella colonna dei goal fatti. Sbaglia a più riprese a tu per tu con il portiere, ma torna spesso
per aiutare gli altri nella fase difensiva. STITICO
Miegge - 7,5: (Palladino) forse sta ancora pensando alla sua partita di ieri perchè realizzare
una tripletta, in una serata del genere, non capita a tutti. Sbaglia goal facili e ne realizza uno
meraviglioso in corsa. A tratti pare irriverente e lezioso, ma è abile nel tenere palla nei momenti di
difficoltà. ALADINO
Cappellino - 7-: (Ariaudo) entra alla fine del primo tempo proprio quando gli avversari
riescono a realizzare le loro prime due reti. Questa "coincidenza" non lo scompone affatto, anzi nella
ripresa migliora vistosamente, riuscendo a uscire più volte palla al piede dalla propria area.
TURBODIESEL
Crisafulli - 7,5: (Pato) anche se è ancora un po' troppo innamorato del pallone, poco per volta
sta diventando un giocatore davvero prezioso riuscendo ad esprimere prestazioni maiuscole come ieri
sera, nonostante le precarie condizioni fisiche. Sotto porta è freddo come un bomber di razza e in
copertura è rognoso come un mediano. GODOT
Mister Facco - 7,5: (Prandelli) alla prima esperienza come allenatore, non lesina grida e
consigli ai suoi allievi-compagni. Mette in campo ogni momento la formazione migliore, ritardando
troppo i cambi solo in un paio di occasioni. TRENITALIA
I tifosi presenti - 10: (Old Firm) dall'inizio alla fine incitano i propri beniamini, spronandoli
anche nei momenti di difficoltà. Gli olè finali sono forse esagerati, ma anche grazie a loro la festa è
compiuta. ANGELI CUSTODI
Raffaele Guzzon || 04/02/2009 12:06.02 ||
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